La Valsassina

Per comprendere appieno la storia di un’azienda come Ciresa, è fondamentale contestualizzare il luogo in cui essa è nata e cresciuta: la Valsassina.

Anticamente la Valle rappresentava il passaggio obbligato verso la pianura Padana per chi proveniva dalla Valtellina e dall’Europa Centrale.

Protetta dal territorio circostante, la Valsassina ha saputo preservare la propria cultura e il proprio sapere.

Tradizionalmente legata, come tutte le valli alpine, all’economia agricola e pastorale, nel tempo si è sviluppata in modo significativo l’industria casearia.
Molte fra le più grandi imprese di formaggi italiane, infatti, sono nate in Valsassina, territorio riconosciuto dall’Unione Europea come zona d’origine protetta.

In questi luoghi viene ancora oggi praticato l’alpeggio, ovvero il pascolo estivo di alta montagna, ritenuto uno degli elementi basilari per il mantenimento della tradizionale lavorazione dei formaggi e di alcune produzioni tipiche.

Riveste, inoltre, fondamentale importanza il processo di stagionatura dei formaggi, operazione per la quale la Valsassina è da secoli conosciuta e rinomata in tutta la Penisola e che consente di ottenere prodotti di qualità superiore.

Se oggi, per i prodotti caseari, il nome della Valsassina equivale a un vero e proprio marchio di qualità, il merito non va attribuito alla fortuna, ma alla conservazione di costumi e tradizioni che affondano le loro radici in un passato che onora la valle e le sue genti, esaltandone la laboriosità, l’intraprendenza e l’attaccamento alla propria terra.

E’ dunque l’insieme di questi fattori a costituire la base per l'affermazione dei formaggi Ciresa in Italia e all’estero e a renderci fieri ambasciatori della Valsassina nel mondo.

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